To big to read.
Molte società negli ultimi anni, hanno fatto incetta di sistemi informativi, per aumentare “the process of gathering and storing data”
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La ratio era: più informazioni, migliori decisioni, creazione di valore, maggiori ritorni sugli investimenti. But something happened!
L’aumento dei processi di raccolta di informazioni, ha portato in grembo con se, la necessità di dover aumentare la capacità di storage (new investments in icloud), ma soprattutto poter analizzare velocemente i dati (new investments in analytics programs), e di conseguenza sviluppare team ad hoc per la lettura, l’analisi, e l’utilizzo dei dati. (this is the major investment).
In sostanza si può facilmente capire che parliamo di investimenti di lungo periodo, con benefici al seguito (di lungo periodo), difficilmente da poter stimare in maniera quantitativa. Pertanto, ci si chiede, “What if big-data works just for big companies? They can scale up investments and results.”
But what’s the final outcome in all this? Increasing sales revenues or reducing costs by increasing competitive intelligence on evolving market to re-target potential customers and redesign operating processes.
So this can’t happen in one night! Per prima cosa, presuppone, un cambio di “investment patterns”. We need to go from “Brick and Mortar” kind of investmens, to “Hub” kind of investments. But the most important tip: “don’t’ buy a horse without the jockey”, and sizing your investments compared to your company.
Qual è il vero scopo dei BD? Probabilmente forse è quello di creare una macchina che ci risponda “I know everything, these are the key points, but the decision it is up to you!” (it’s just like my priest, but more expensive.)
Ma questa è la domanda con cui vi lascio:Investing in Big Data it is right for you? “Look…These are the key points, but the decision it is up to you!”
FP&A Analyst. Lettore affamato. Blogger sfrenato. Investitore. Advisor. Hiker. Appassionato di impresa, di investimenti, di strategie di crescita, di turnaround, di storia e di scacchi. Esperto in analisi finanziarie e strategie di impresa, con Master in Controllo di Gestione, Laurea in Economia e Finanza, tra numeri e libri, tra una tazza di caffè e l’altra, leggo, scrivo e mi diverto, aiutando gli altri a realizzare le buone idee.
